Un concentrato di potenza idraulica

Testo: Manuel Huber, Foto: Chris Iseli, 3 min. tempo di lettura
Un concentrato di potenza idraulica

Alle 5:00 tutto ha inizio. Camion e furgoni arrivano e ripartono, vengono scaricati e caricati rapidamente. A questo scopo sono disponibili 60 rampe, comprese le nuove rampe a livellamento idraulico. Il centro logistico di Pfungen, con 12 000 m2 di superficie su due piani e circa 50 tra collaboratrici e collaboratori, è molto attivo. Per far fronte ai momenti di punta, sono necessarie procedure definite con precisione e un’infrastruttura in grado di gestire volumi elevati e di movimentare anche le merci fuori standard. A Pfungen, infatti, la Posta fornisce diversi servizi per la Svizzera orientale e i Paesi limitrofi: trasporto di merci a collettame, logistica di magazzino e consegne notturne o in giornata.

Una gamma di servizi che richiede un ascensore efficiente

Il servizio «Swiss Express Giorno» è routine, dice Ralph Kramer, Responsabile Operations del Centro logistico di Pfungen: «La merce arriva, resta da noi per qualche ora e riparte». Con «Swiss Express Innight», i clienti ricevono la merce prima dell’inizio della giornata lavorativa. Anche AS Ascensori sfrutta la logistica notturna della Posta Svizzera. I pezzi di ricambio vengono consegnati di notte ai veicoli degli addetti all’assistenza. «Inoltre, prepariamo delle scatole riutilizzabili per la consegna dei pezzi di ricambio qui a Pfungen e le riportiamo al magazzino AS di Ebikon oppure ricicliamo in modo professionale i pezzi sostituiti», spiega Ralph Kramer.

Un concentrato di potenza idraulica

In passato, i due piani del centro logistico erano collegati da due ascensori: un montacarichi con un carico utile di 5 tonnellate, che offriva spazio per un massimo di quattro europallet. E un piccolo convogliatore di pallet, progettato per un solo europallet di 120 x 80 centimetri, che da tempo non veniva più utilizzato. «Non aveva abbastanza spazio, era poco flessibile e semplicemente troppo lento». Ralph Kramer era alla ricerca di una soluzione che sostituisse e integrasse il montacarichi da 5 tonnellate. «Anche se i tecnici di AS arrivano rapidamente sul posto in caso di emergenza, avere un solo ascensore nell’edificio era troppo rischioso per noi. Inoltre, l’ascensore esistente non soddisfaceva i requisiti di una logistica efficiente ed efficace, a cui puntiamo anche in previsione del futuro». La Posta aveva idee precise su cosa dovesse fare il nuovo montacarichi e su come dovesse essere progettato, ricorda Oliver Matz, Vendita nuovi impianti Regione Centro Est di AS Ascensori: «Questo ascensore è stato prodotto appositamente, quindi è un pezzo unico, ed è stato realizzato per adattarsi esattamente alle esigenze della Posta». Il nuovo montacarichi doveva essere grande, robusto e veloce. O per dirla in cifre: doveva offrire spazio per 14 europallet o 12 carrelli, il che richiedeva una superficie di 4,5 × 5,5 metri. La specifica per il carico utile era di 10 tonnellate. Il nuovo ascensore doveva essere in grado di raggiungere un’altezza di sollevamento di 5,13 metri in 10 secondi, cioè a una velocità di mezzo metro al secondo. Per riuscire a sostenere tutta questa potenza idraulica è stato necessario costruire un nuovo vano di corsa in cemento. Largo 6,20 metri e profondo 6,30 metri. Ciò ha richiesto ampie misure di protezione durante i sette mesi della trasformazione senza interrompere le attività. «Anche le porte sono state realizzate su misura», spiega Oliver Matz. «Sono larghe quasi quattro metri e mezzo e alte 2,90 metri. Quando si aprono e si chiudono, viene spostato un peso enorme, il che ha reso necessario testare e regolare correttamente la meccanica». All’interno dell’ascensore sono state installate strisce di protezione contro gli impatti a tre altezze diverse.

Un notevole guadagno in termini di efficienza

Il nuovo ascensore soddisfa tutti i requisiti della Posta e si sta dimostrando valido nella dinamica routine lavorativa quotidiana. «Il trasporto delle merci tra i piani è diventato molto più efficiente e siamo più flessibili nella gestione di merci grandi e ingombranti», conferma Ralph Kramer e si rallegra del fatto che il nuovo ascensore sia stato accolto molto bene anche dal personale. Ralph Kramer descrive la collaborazione con AS Ascensori durante la fase di progettazione e costruzione come «molto buona e priva di complicazioni». Anche la realizzazione di dettagli speciali ha funzionato perfettamente, come il collegamento del sistema di controllo degli accessi tramite lettori di badge. Il nuovo montacarichi di Pfungen dimostra ogni giorno la sua efficienza. È ora possibile riempire un camion da 40 tonnellate, che ha spazio per un massimo di 34 europallet, con tre sole corse in ascensore. In questo modo il camion può tornare sulla strada più rapidamente. L’efficienza in verticale aumenta quindi al contempo anche la produttività in orizzontale.

«Questo ascensore è stato prodotto appositamente, quindi è un pezzo unico, ed è stato realizzato per adattarsi esattamente alle esigenze della Posta».
Oliver Matz, Vendita nuovi impianti di AS Ascensori

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