L’unione perfetta tra il vecchio e il nuovo

La Posta ha rinnovato e ampliato il suo centro logistico di Villmergen. I montacarichi esistenti dovevano essere sostituiti da nuovi sistemi. Dovevano. AS Ascensori ha proposto una soluzione diversa per garantire che i punti di forza degli ascensori possano essere sfruttati anche per i decenni a venire.
C’è un altro modo, ha pensato AS. Senza sistemi sostitutivi, ma con la modernizzazione. Con una soluzione personalizzata, sviluppata grazie al lavoro di squadra. «Questa è la soluzione migliore per La Posta», spiega Thomas Bohn, ingegnere di vendite di AS Ascensori: «Volevamo sfruttare i punti di forza esistenti dei montacarichi. Sebbene gli ascensori abbiano 27 anni, sono robusti e di alta qualità, con porte ad apertura verticale. In questo modo si risparmia spazio e si garantisce che nove pallet europei entrino nei montacarichi». La Posta ha risposto positivamente alla proposta di AS e ha deciso di ammodernare i quattro montacarichi, contrariamente al progetto originario: inizialmente, La Posta si è concentrata sulla costruzione di un nuovo edificio moderno. «Tuttavia, più ci addentravamo nel progetto, più risultava evidente la necessità di ristrutturare anche l’edificio esistente», ricorda Daniel Moser, responsabile dell’unità di supporto della logistica merci in Svizzera. Ciò ha influito anche sui montacarichi. «Inizialmente volevamo sostituire gli ascensori esistenti con nuovi sistemi. Tuttavia, AS ha messo in gioco l’idea della modernizzazione, che alla fine ci ha convinto del tutto». La Posta ha quindi indetto un bando di concorso per l’ammodernamento dei quattro montacarichi, che AS Ascensori è riuscita ad aggiudicarsi. Perché? «Tra tutti i candidati, AS era quello che conosceva meglio gli ascensori esistenti e ha osservato da vicino tutto ciò che era presente in loco, il che ha contribuito significativamente a rafforzare la nostra fiducia. Questa fiducia è stata poi confermata sul cantiere. AS fornisce un servizio di qualità», continua Daniel Moser. AS aveva già gettato una solida base di fiducia durante l’ampliamento con l’installazione di tre nuovi montacarichi, che hanno quintuplicato la superficie a disposizione del centro logistico. Questo fa di Villmergen il più grande centro logistico della Posta in Svizzera.
La linfa vitale della logistica manuale
Negli ultimi anni, Villmergen si è trasformato in un centro logistico altamente automatizzato e multifunzionale. Il magazzino ampliato, con 57 000 m2 di spazio, offre ai clienti soluzioni logistiche complete: dall’approvvigionamento operativo, all’accettazione, allo stoccaggio professionale e all’evasione degli ordini fino alla consegna delle merci. Sono stati costruiti un magazzino verticale per 24 000 pallet europei, un magazzino medio con 20 000 ripiani e un sistema Autostore con 125 000 contenitori. È stato creato molto spazio anche per il lavoro logistico manuale. «Ci saranno sempre prodotti che non si adattano alle soluzioni automatizzate perché sono troppo grandi, troppo lunghi, troppo pesanti o troppo delicati», spiega Daniel Moser. Per trasportare le merci tra i cinque piani, La Posta ha bisogno di montacarichi affidabili, più di uno per ogni sezione dell’edificio. «Dal punto di vista del flusso di materiale, un solo ascensore sarebbe sufficiente. Ma noi dipendiamo molto dagli ascensori e volevamo un sistema a prova di interruzioni».
Modernizzazione totale
AS ha modernizzato completamente i quattro montacarichi esistenti a Villmergen in circa sei mesi. Tra le altre cose, il team di montaggio ha sostituito completamente i comandi, ha installato nuovi motori potenti e ha rinforzato la parete posteriore della cabina e i montanti delle porte. Le cabine e le porte del pozzo sono state mantenute. Per una buona ragione, afferma l’ingegnere di vendite Thomas Bohn: «Le porte degli ascensori che si aprono verticalmente sono meno soggette a danni rispetto a quelle che si aprono orizzontalmente. Nella versione verticale, gli addetti alla logistica possono entrare nell’ascensore solo quando la porta dell’ascensore si è abbassata completamente nel pavimento. In questo caso particolare, avevamo porte al piano molto robuste e siamo riusciti a massimizzare la larghezza della cabina».
Lo spirito di squadra porta al successo
I quattro montacarichi, ciascuno con un carico utile di sei tonnellate, sono stati modernizzati durante le operazioni in corso. Tre dei quattro ascensori dovevano essere sempre disponibili, come richiesto dalla Posta. Altre condizioni erano che la capacità di carico e il carico utile rimanessero invariati e che i montacarichi rimodernati potessero funzionare in modo sicuro e affidabile per i prossimi 20 anni circa. Tutto ciò ha posto AS di fronte a numerose sfide, che sono state superate grazie al lavoro di squadra. Thomas Bohn parla di un progetto modello: «Tutti i reparti di AS sono stati coinvolti: gestione progetti, ingegneria, vendite, assemblaggio. Il risultato è stato un progetto che ha convinto il cliente ed è stato implementato in modo esemplare: gli installatori in loco hanno fatto un lavoro eccezionale. L’efficiente coordinamento dei vari operatori, guidati dall’esperto responsabile dell’installazione, è stato fondamentale. Dopo aver installato due ascensori, la squadra era molto affiatata e ha lavorato in modo molto efficiente». Per il responsabile dell’installazione Elmar Bacher, la sfida era anche quella di «unire il vecchio con il nuovo», come dice lui stesso. «Questa sfida tecnica ci ha entusiasmato e ha richiesto una soluzione personalizzata». AS l’ha trovata: una soluzione che soddisfa i requisiti e la consapevolezza della qualità della Posta. Una soluzione che porta l’edificio esistente in una nuova era con una tecnologia all’avanguardia. AS lo ha dimostrato ancora una volta: c’è un altro modo, se hanno le competenze necessarie.
Soluzioni su misura per La Posta
Intervista a Emmanuel Casagrande, Vendita nuovi impianti.
Prima di modernizzare i quattro montacarichi, AS Ascensori ha installato tre nuovi montacarichi nell’ambito del moderno ampliamento del centro logistico postale di Villmergen.
Cosa caratterizza i tre montacarichi?
Si tratta di soluzioni personalizzate, progettate e realizzate appositamente per La Posta. Le porte e le cabine degli ascensori, ad esempio, sono sovradimensionate per consentire lo spostamento di merci ingombranti tra i piani.
Ci sono stati altri requisiti e sfide?
Gli ascensori sono dotati di una corda che penzola davanti all’impianto che gli addetti alla logistica possono tirare per chiamare l’ascensore, mentre sono seduti sul carrello elevatore. Questo sistema è efficiente e comodo. Collegare questo sistema con il nostro impianto di ascensori non è stato facile.
La Posta si affida regolarmente alle soluzioni di AS. Perché?
AS ha le competenze necessarie per sviluppare e costruire soluzioni personalizzate. La Posta, in particolare, ha bisogno di sistemi specializzati per soddisfare le sue esigenze specifiche. Di conseguenza, abbiamo già potuto realizzare numerose nuove installazioni e modernizzazioni per La Posta. La collaborazione è stata ed è sempre molto piacevole, la comunicazione esemplare.
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